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28 March, 2024, 18:32
Yonex VCore Pro 97

La nuova Yonex VCore Pro 97

RACCHETTA YONEX VCORE PRO 97

Yonex VCore Pro 97 è il modello che ha come testimonial Hubert Hurkacz e Frances Tiafoe.

Con questa nuova versione 2021, Yonex non porta un semplice rinnovamento estetico, bensì un vero e proprio aggiornamento strutturale, volto a eliminare alcuni limiti di stabilità e a potenziarne i suoi punti forti, come la sensazione all’impatto e il controllo.
Il brand giapponese, con la nuova VCore Pro 97, offre un attrezzo più accessibile anche al giocatore intermedio che sta cercando di migliorare il proprio gioco e livello. Più in generale, chiunque sia alla ricerca di un telaio flessibile che offra palle pulite e precise e che non gravi troppo sul braccio non deve perdere questa recensione e provare questa racchetta.

Andiamo, quindi, a vedere nel dettaglio questa nuova Yonex VCore Pro 97.
Esteticamente il cambiamento rispetto al recente passato è evidente. Si torna un po’ indietro con un look stile anni ’80, dove abbiamo un bel miscuglio di colori (verde, viola, blu e nero) che si intrecciano tra di loro lungo tutto il telaio. Per gli amanti dell’estetica sobria ed elegante forse non è il massimo, ma lasciamo giudicare voi questi dettagli estetici

Veniamo agli elementi tecnici che più ci interessano. Per quanto riguarda le tecnologie, le due grandi novità vengono inserite nel nucleo del telaio e sono la tecnologia Flex Fuse e Flex System. Come potete intuire dal nome, si parla di flessibilità ed è ciò su cui si è concentrata Yonex con questo aggiornamento. Il nucleo della racchetta è stato ridisegnato per dare più lunghezza agli arti e meno al manico, mentre il materiale con cui è costituito ora incorpora anche polimeri assorbenti. Ne consegue più flessibilità (circa il 36% in più rispetto al modello precedente), più controllo e più sensazione all’impatto.

Altra novità tecnica è rappresentata dallo spessore della racchetta, portato da 20 a 21 mm. Sembra poco (rimane pur sempre più sottile rispetto a gran parte della concorrenza), ma in campo tutto ciò si è rivelato utile ad aggiungere spinta e potenza ai colpi e soprattutto maggiore stabilità in prossimità della rete. Ma vedremo meglio più avanti.

Rimangono invariate invece la classica forma isometrica dell’ovale che aumenta lo sweetspot del 7% e il VDM (Vibration Dampening Mesh) nel manico, una tecnologia che elimina del 54% le vibrazioni indesiderate.

Dopo aver visto le caratteristiche generali della nuova Yonex VCore Pro 97, andiamo a vedere come si è comportata in campo.

Iniziamo con gli scambi da fondocampo, dove la prima cosa che traspare è il grandissimo feeling immediato che questa racchetta offre. La sensazione all’impatto è del tutto particolare, morbida, la palla sembra affondare nelle corde e il braccio non viene minimamente sollecitato. Una rotondità e morbidezza diversa dalla sensazione tipica delle racchette più solide e rigide (qui siamo sui 60 punti RA).
Questa sensazione della pallina che rimane per più tempo sulle corde si è rivelata utile soprattutto col back e in generale in risposta al servizio.

La caratteristica principale di questo attrezzo è sempre stata il controllo, costante che non si è persa con questo aggiornamento. Rispetto al passato, tuttavia, rileviamo un maggiore accesso alla potenza con i colpi che sembrano uscire leggermente più veloci e più carichi di spin.
Nonostante sia un 97 pollici, la forma isometrica avvicina molto il telaio ad altri 98 pollici presenti sul mercato e colpire lo sweetspot non è difficile. Tuttavia, non perdona sui colpi lievemente scentrati, per questo motivo ci sentiamo di definirla comunque come una racchetta selettiva.

Veniamo a rete, dove probabilmente la VCore Pro 97 brilla maggiormente. È un attrezzo molto maneggevole, con una sensazione all’impatto stupenda e con una migliore stabilità grazie allo spessore aumentato. Sono tutti elementi che fanno grande questa racchetta vicino al net, con volée sempre precise ed efficaci, siano esse piatte o in slice, sia per indirizzare la palla in campo aperto o per cercare il punto con un colpo più angolato. I giocatori che amano guadagnare campo e dirigersi a rete e i giocatori di doppio ameranno questa VCore Pro!

Concludiamo con il servizio. Lo swingweight è basso e la racchetta si fa oscillare con estrema facilità in aria, per cui si può spingere al massimo col braccio e ottenere una buona potenza con altrettanta buona precisione. Rispetto alla versione precedente, abbiamo trovato questo aggiornamento meno potente al servizio e probabilmente un pelo di peso in più potrebbe rivelarsi la mossa vincente, soprattutto sui servizi piatti. Un pizzico di personalizzazione non farà di certo male, potreste perdere un po’ di manovrabilità, ma trasformerete dei proiettili al servizio in missili. Vale la pena provare!
Sul kick nulla di eccezionale da segnalare, diciamo discreto. Sulla risposta al servizio, invece, la grande flessibilità aiuta decisamente, provare per credere.

In generale, Yonex VCore Pro 97 è un attrezzo che rimane fedele al suo DNA, ma che porta degli aggiornamenti volti a renderlo più accessibile anche al giocatore di livello intermedio. Rispetto a un concorrente diretto come Wilson Pro Staff 97, abbiamo sicuramente meno potenza gratuita, ma molto più controllo, comfort e una sensazione all’impatto davvero unica e che si rivela utile in molti colpi. Yonex è riuscita a renderla anche più stabile e solida, vero cruccio del modello precedente.

Insomma, chi era un amante del modello precedente, deve assolutamente aggiornarsi con questo nuovo modello, mentre per tutti i giocatori di livello intermedio/avanzato amanti del controllo e di una sensazione d’impatto morbida e che cercano telai flessibili, vi consigliamo di dargli più di un’occhiata…

229,90 €

anziché 269,90 €

Caratteristiche Tecniche

Ovale: 97 in²
Lunghezza:
68.5 cm
Peso:
310 g
Bilanciamento:
319 mm
Profilo:
21 mm costante
Schema corde:
16 x 19
Rigidità: 60 RA

Controllo

Potenza

Leggerezza

Maneggevolezza

Stabilità

Yonex VCore Pro 97