Vai su
29 March, 2024, 05:15
Head Graphene 360+ Speed PRO

Head Graphene 360+ Speed PRO 2020

RACCHETTA HEAD GRAPHENE 360+ SPEED PRO

Eccoci qui, come promesso, a parlarvi della nuova Head Graphene Speed 360+ Pro. Dopo avervi raccontato i segreti e i piccoli, ma significativi cambiamenti della versione MP, è arrivato il turno della racchetta dell’attuale numero uno al mondo: Novak Djokovic. (in realtà lui utilizza un telaio diverso: leggi qui)

Come per Head Speed MP, anche la versione Pro non ha variazioni  delle specifiche di base, che sono del tutto identiche a quelle della versione precedente. Il brand austriaco ha deciso per questo aggiornamento della linea Speed di introdurre  un’ innovazione nei materiali attraverso l’utilizzo della tecnologia Graphene 360+ e di aumentare l’inerzia anche della Pro portandola a 330 punti.
Chi ha già avuto modo di leggere la nostra recensione del modello MP, può saltare questa parte e andare direttamente a leggere il responso del campo, in quanto le nuove livree della Pro e della MP sono praticamente uguali.

Come al solito introduciamo il nostro test con due parole sul nuovo look della racchetta e sulla tecnologia Graphene 360+.
Esteticamente la racchetta è la stessa di sempre, ma con i toni del nero e del bianco invertiti. Una mossa furba e anche azzeccata, a nostro avviso risulta decisamente più elegante. Sicuramente l’ovale bianco è molto più appariscente e forse in bianco sembra anche più massiccia. È solo il vestito, ma ci piace molto…
L’impugnatura nera ha una forma rotondeggiante e non schiacciata, dovuta ai pellets TK82S e con l’oramai  collaudato grip  Hydrosorb Pro.

Per quanto riguarda Graphene 360+, si tratta della nuova tecnologia portata da Head già nelle linee Gravity e Prestige. In breve, parliamo di una riuscita combinazione tra il Graphene 360 – tecnologia che migliora il trasferimento dell’energia nell’esecuzione del colpo – e l’innovativa SpiralFibers, materiale che aumenta la flessibilità del telaio per un miglior feeling nell’impatto con la palla. Queste fibre permettono alla racchetta una maggiore flessibilità nel momento dell’impatto con la pallina, ne consegue un maggior controllo e un’aumentata sensibilità e comfort di tutto l’arto nei colpi più violenti e in quelli non perfettamente centrati.

Possiamo ora parlarvi di come si comporta la racchetta di Nole sul campo da gioco.

Il pezzo forte di Head Speed Pro è sicuramente il gioco da fondocampo.
Ovviamente aumentando  l’inerzia  della racchetta, un buon braccio diventa un “factor” determinante, i giocatori di livello avanzato non avranno molti problemi, di sicuro una volta abituati a questo nuovo bilanciamento scopriranno tra le loro mani una racchetta davvero portentosa. È potente, è precisa, ha controllo, non le manca niente. Ok ha perso qualcosa in manovrabilità, ma rimane comunque a un livello più che accettabile. Quello che ha guadagnato è la stabilità, caratteristica imprescindibile per ottenere controllo e feeling top. La versione MP con il suo schema corde 16×19 prediligeva i colpi in spin piuttosto che quelli piatti; con questo pattern 18×20, invece, i colpi piatti risultano più stabili e la rotazione rimane ottima, ci riferiamo soprattutto ai colpi in topspin. Il tutto è condito da una precisione eccellente.

Veniamo ora al gioco a rete. Come per MP avevamo qualche preoccupazione pensando a questo aumento significativo dello swingweight. Ma anche in questo caso ci siamo positivamente ricreduti. L’aumento della stabilità e del controllo sovrastano di gran lunga la diminuzione di maneggevolezza. Ci siamo sentiti sempre in grado di respingere qualsiasi cosa ci arrivasse dall’altra parte del campo ed eravamo sempre in grado di posizionarci in anticipo sulla traiettoria della palla. Ottima davvero anche a rete, non lo avremmo immaginato!

Concludiamo con servizio e risposta. Il primo è preciso e abbastanza veloce. L’aumentata stabilità aiuta a ottenere il massimo dalla testa della racchetta e a dare grande potenza. Rispetto alla versione precedente ci è sembrato di avere sicuramente più controllo e feeling, anche e soprattutto nel kick.
La risposta è eccezionale. Questa maggiore stabilità è perfetta per renderci aggressivi già dal primo colpo e tenere sempre impegnato il nostro avversario.

Insomma, Head Graphene Speed 360+ Pro non è stata stravolta, anche perché  non ne aveva nemmeno bisogno, ma le piccole modifiche mirate introdotte da Head, sull’aumento di stabilità, controllo e sensibilità si sono apprezzate. La racchetta perde un po’ di maneggevolezza, ma guadagna ancora nel suo complesso.
Come prima, anche oggi, non è una racchetta per tutti. Certamente è una primissima scelta per giocatori di livello intermedio/avanzato, assecondati da buon braccio e buona tecnica, con un gioco aggressivo sulla base-line. Per chi ama fare incursioni o chiudere il punto a rete, la Speed è una buona partner anche da quelle parti del campo.

CLICCA QUI PER LA RECENSIONE DI HEAD GRAPHENE SPEED 360+ MP, LA RACCHETTA DI COCO GAUFF E JANNIK SINNER

169,99 €

anziché 270,00 €

Caratteristiche Tecniche

Ovale: 100 in²
Lunghezza:
68.5 cm
Peso:
310 g
Bilanciamento:
315 mm
Profilo:
23 mm costante
Schema corde:
18 x 20

Controllo

Potenza

Leggerezza

Maneggevolezza

Stabilità

Infografica_Head Graphene 360 Speed Pro

HEAD GRAPHENE 360+ SPEED PRO BLACK

Head ha recentemente messo sul mercato la versione Total Black della linea Speed. Quella che vediamo maneggiare in campo dal N.1 al mondo Novak Djokovic. Il telaio è quindi completamente nero con scritte e serigrafie in bianco.

179,99 €

anziché 270,00 €